AG Milano Volley - Milano, Città metropolitana di Milano

Gianluca Z.

Con grande tristezza e un profondo senso di ingiustizia, raccontiamo qui la decisione della società di escludere nostro figlio dalla squadra, alle porte della quarta stagione consecutiva.
Questa scelta, presa a seguito di un weekend in famiglia a febbraio 2024, che ha fatto perdere a nostro figlio UNA sola partita nella passata stagione, ci lascia increduli e amareggiati.
Suona tanto come una ripicca personale da parte dell'allenatore che non ha potuto accettare che le esigenze della famiglia siano state messe per una volta davanti alle sue.

La freddezza e l'assenza di valori della società ci hanno profondamente colpiti. Non solo hanno privato nostro figlio di un'attività che lo appassiona, ma hanno anche ignorato le ripercussioni negative sul suo morale e sulla sua autostima.
La decisione, comunicata senza preavviso il 7 ottobre, ci ha impedito di cercare alternative e ha ostacolato le sue opportunità di intraprendere altre strade.
La proposta della società di farlo allenare ( faceva 4 allenamenti a settimana in palestre differenti) senza farlo partecipare alle partite di campionato è offensiva e priva di dignità.

Punire un ragazzo corretto e disponibile per responsabilità che non gli appartengono è inaccettabile.

Non possiamo non esprimere il nostro rammarico per l'atteggiamento dell'allenatore, principale responsabile di questa decisione immorale, che ha dimostrato una totale mancanza di sensibilità nei confronti del ragazzo e dei suoi sacrifici.
Nell'ultimo mese lo ha fatto allenare come se nulla fosse per poi comunicare a noi genitori la sua esclusione dalla squadra senza nemmeno parlare col ragazzo dopo averci passato più di 10h settimanali insieme negli ultimi anni.
Con questo gesto ha dimostrato di non essere all'altezza dell'importante valore educativo dello sport e di non avere minimamente a cuore i "suoi" ragazzi.

Siamo dispiaciuti per la perdita di un gruppo di compagni e amici così affiatati.

Questa esperienza ci ha dimostrato che lo sport, oltre a promuovere la competizione, dovrebbe essere un luogo di crescita, di rispetto e di solidarietà. Purtroppo, la società non ha saputo cogliere questo valore fondamentale, privando nostro figlio di un'esperienza che gli avrebbe potuto regalare altri momenti di gioia e di crescita personale.

Rimane la speranza che un giorno questa società, mettendo da parte il protagonismo di allenatori e dirigenti, possa riscoprire l'importanza dei valori umani nello sport e che i ragazzi non debbano mai più subire punizioni tanto gravi per motivi così futili.

Juan M. F.

Ho portato mia figlia per la prova di selezione, ma molto deludente visto che mia figlia è rimasta male per che ci teneva molto, e vedeva di avere molte possibilità dal momento che è alta e che c'erano tante ragazze con più difficolta e sarebbe stata utile una alta nella squadra visto che non c'erano tante, comunque quando ho chiesto chiarimenti mi hanno risposto con arroganza e di sicuro non voglio io che mia figlia vada in un posto così...

Benjamin R.

Gli interessati possono inviare la propria candidatura a agmilanovolle 😠cosa serve si doppo due settimana chi fatte perdere tempo dite chi prendete le ragazze dell anno scorso. Si avete già candidati non fatte selezioni

ROBERTA F. ?.

Palestra dell'istituto Sraffa con parcheggio interno molto comodo. La palestra è fin troppo grande purtroppo senza spalti. Abbiamo assistito alla partita di pallavolo sulla sedie a bordo campo. A disposizione sono installati i distributori automatici di bevande e cose da mangiare.

walter B.

Sinceramente palestra molto piccola e stretta e non adatta per partite ufficiali di pallavolo.

Fabiana C.

Palestra della scuola .( Sono 3 divise dal tendono) .Solo sedie a bordo campo per partita Volley ....Inoltre pioveva acqua sul campo dal tetto .....Ed era una giornata di sole

Antonello M.

La palestra non è male, ma la gestione degli eventi sportivi lascia un po' a desiderare.

Giacomo

Fantastico, ottimo servizio